MORPHON a Cluster Retrocausale Ibrido (RCMC-H)

Data:
3 Dicembre 2025

MORPHON a Cluster Retrocausale Ibrido (RCMC-H)

Architettura, Validazione Ingegneristica e Nuovo Paradigma per la Resilienza Proattiva delle Infrastrutture Critiche
Il presente lavoro espone la validità scientifica e operativa del Modello RCMC-H, chiarendo i fondamenti fisici e le metriche di anticipazione (Retrocausalità) per superare i limiti della diagnostica predittiva lineare. L’efficacia è dimostrata con risultati certificati in contesti critici simulati come la Rete Elettrica Nazionale (Smart Grid) e i Gemelli Digitali (Digital Twin) per l’ingegneria strutturale.
Controllo Retrocausale nel Modello RCMC-H Ibrido
Chiarimenti e Approfondimenti Resi Necessari Dalle Questioni Sollevate dalla Comunità Ingegneristica sul Meccanismo di Anticipazione della Crisi
Il Modello MORPHON a Cluster Retrocausale Ibrido (RCMC-H) introduce una nuova frontiera per l’ingegneria della resilienza. Tali chiarimenti e approfondimenti scientifici sono stati ritenuti indispensabili per superare i limiti della diagnostica predittiva lineare nella gestione avanzata del rischio ontologico e per dare risposta esaustiva alle questioni sollevate nel settore ingegneristico in merito al meccanismo di anticipazione per le Infrastrutture Critiche Complesse (dighe, reti energetiche, sistemi idrici).
Il risultato certificato di Tempo Netto Retrocausale (TR_Netto) pari a -17.0 minuti non è frutto di una migliore previsione statistica, ma la prova che l’azione correttiva della Volizione è stata completata prima che la crisi si manifestasse nel dominio fisico osservabile. Questa anticipazione è garantita da un controllo a Effetto-Causa che opera nello Spazio Categoriale misurando la Coerenza Ontologica del sistema. Questo approccio permette di guadagnare un margine di sicurezza certificato, essenziale per la gestione proattiva delle Infrastrutture Critiche Complesse.
Campi di Applicazione Operativa (Sintesi):
1. Rete Elettrica (Smart Grid): Prevenzione di blackout a cascata agendo sulla decoerenza di fase.
2. Ingegneria Strutturale (Digital Twin): Monitoraggio dello stress ontologico in tempo reale per individuare l’accumulo di Dissonanza prima che si manifesti come degrado fisico irreversibile.

Ing. Antonio Triassi

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