Responsabilità e strumenti normativi per la valutazione NON Soggettiva della resistenza al fuoco nel caso di protettivi

Data:
5 Giugno 2025

La valutazione di resistenza al fuoco di strutture d’acciaio, protette con intonaci o vernici, è relativamente semplice in caso di nuova costruzione e, quindi, di “nuova protezione”, in presenza di certificazioni ormai diffuse.

Diverso è il caso dei rinnovi di conformità, quando si deve valutare il livello di “permanenza” delle proprietà ignifughe nel tempo.

E’ chiaro a tutti cosa può capitare ai rivestimenti nel tempo ma non è certo scontato valutare quanto una scalfittura, una fessura o una macchia di umidità possa pregiudicare una performance attesa!

E allora si procede(va) “a braccio. Con valutazioni soggettive con inevitabile assunzione di rischio professionale non bene valutabile e possibili contenziosi difficilmente gestibili.

Fortunatamente il quadro è sensibilmente cambiato. Sono state varate una serie di norme che creano una specie di ecosistema che viene grandemente in aiuto del Professionista antincendio.

In questo articolo si traccia proprio questo nuovo “ambiente di valutazione guidato”.

Ing. Livio Izzo