Il Giornale dell’Ingegnere
Rubrica “Casi Limite di Prevenzione Incendi”
La disciplina della Prevenzione Incendi ha fatto passi da gigante ed ormai anche la normativa si è strutturata in maniera molto organica sicchè, per la maggior parte dei casi, una buona formazione, un adeguato tirocinio e tanta passione, con l’ausilio del Codice Prevenzione Incendi e delle norme da esso individuate, rendono possibile effettuare la progettazione antincendio in maniera più che adeguata.
Come in ogni disciplina, le casistiche progettuali sono infinite e non sempre esistono soluzioni conformi pienamente adeguate. In questi casi, è il Professionista Antincendio, forte della sua esperienza e competenza, a individuare soluzioni “alternative” efficaci
Ma, pur riconoscendo l’eccellente livello delle nostre normative, possono verificarsi situazioni in cui la loro applicazione risulta interpretabile o non del tutto risolutiva per il caso specifico. In questi frangenti, il Progettista Antincendio deve ancor più mettere in campo le proprie competenze ed esperienza.
Ecco, la rubrica “Casi limite di Prevenzione Incendi” nasce con l’obiettivo di esplorare e approfondire i cosiddetti casi “limite”, ossia quelle situazioni critiche che rappresentano una sfida per la progettazione, la gestione e/o la prevenzione dei rischi legati all’incendio. Questi casi comprendono situazioni di difficile interpretazione o borderline, in cui le soluzioni codificate potrebbero non risultare sufficienti o richiedere adattamenti significativi, oppure, al contrario, in cui alcune semplificazioni normative ci sembrano non adeguatamente cautelative rispetto ai rischi potenziali.
L’analisi di questi contesti offre spunti preziosi per migliorare le pratiche esistenti e sviluppare approcci innovativi, ma al tempo stesso ci conduce in aree in cui, come Professionisti, ci assumiamo responsabilità non pienamente coperte dal quadro normativo vigente. Questo comporta un’esposizione a maggiori rischi professionali, rendendo indispensabile una piena consapevolezza delle implicazioni tecniche e delle relative tutele.
l focus della rubrica è sulle Soluzioni Progettuali, motivo per cui considereremo, in linea generale, tutti gli elementi a monte come Ipotesi del Problema, ossia: obiettivi, valutazione del rischio d’incendio, profili di rischio, strategia complessiva e livelli di prestazione. È evidente che, se gli obiettivi risultassero eccessivamente stringenti, potrebbero non esistere soluzioni tecniche adeguate.
L’iniziativa mira a stimolare il dibattito tecnico e la crescita professionale, esplorando la frontiera di questa disciplina. Ogni contributo ha l’obiettivo di evidenziare situazioni critiche, condividere casi studio e proporre soluzioni efficaci per la prevenzione e la gestione degli incendi, anche in scenari complessi e di difficile interpretazione.
Tiziana Petrillo e Livio Izzo.