Data:
7 Ottobre 2024

Alleghiamo la versione definitiva del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, così come trasmessa il 1° luglio dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero delle Infrastrutture alla Commissione europea.

Il testo è stato aggiornato in seguito alla consultazione pubblica lanciata dal MASE e dal GSE negli scorsi mesi, alla quale ha preso parte anche Confindustria con un suo documento di posizione e sarà ora oggetto di esame da parte della Commissione UE, che valuterà la coerenza con il Regolamento 2018/1999 sulla governance dell’Unione dell’energia e dell’azione per il clima.

L’Italia, come tutti gli altri Stati membri, dovrà notificare entro il 1° gennaio 2029 un nuovo Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima da aggiornare successivamente dopo 5 anni.

Il PNIEC prevede inoltre, per la prima volta, una specifica sezione dedicata ai lavori della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile, che ha sviluppato delle ipotesi di scenario in cui si dimostra da un punto di vista tecnico-scientifico la convenienza energetica ed economica di avere una quota di produzione nucleare, in sinergia e a supporto delle rinnovabili e delle altre forme di produzione di energia a basse emissioni.

Alleghiamo anche un estratto del PNIEC sul solo argomento del nucleare.

Riteniamo doveroso, da parte degli ingegneri, entrare nel merito specifico di questa tematica e prendere una posizione ufficiale,

Livio Izzo

P.S. per gli appassionati di IA

Per creare l’immagine di copertina di questo contenuto, ho chiesto a Copilot una immagine con tre ingegneri che ragionano sulla energia nucleare ma, nonostante molti tentativi, Copilot non riusciva a produrre una immagine soddisfacente (alleghiamo la migliore immagine proposta da Copilot). Allora ho chiesto a Bard/Gemini, che non rilascia immagini, di descrivere gli elementi che lui suggerirebbe per tradurre in grafica la mia richiesta e mi ha dato tre soluzioni. Io ne ho copiaincollato una su Copilot che mi ha fatto una immagine corrispondente alle specifiche di Bard e calzantissima sulla mia richiesta (cfr copertina reale)! In pratica ho usato una IA per tradurre le mie esigenze in una formulazione (prompt) comprensibile ad un’altra IA!!!! ed ha funzionato!!!

Nel corso del dibattito all’interno del CDR è arrivato anche questo contributo dell’Ing. Gianfranco Benzoni

Il piano, che era un atto dovuto alla CE, non ha forza legale, è solo un esercizio di programmazione, né sembra avere un impianto attuativo coerente. Le risorse dedicate e le valutazioni di impatto delle politiche non sono chiarite, manca alla base una legge sul Clima.

Non è chiaro come è composto il modello TIMES RSE e quale è il gruppo che lo ha eleborato, vengono dati per scontate le conclusioni senza sapere i suoi principi e le tesi di base.

Non c’è un piano per garantire la sostenibilità sociale di fronte ai grandi cambiamenti tecnologici e di mercato che investiranno le persone e le imprese. Nonostante la grande crisi dei prezzi del gas del 2022-2023 e di fronte all’innovazione tecnologica che, se non gestita, rischia forti impatti socio-economici, il PNIEC non offre le tutele necessarie e opportunità alternative per accompagnare le varie fasce della società nell’uscita dall’economia fossile.

Pur essendo favorevole allo sviluppo dell’innovazione tecnologica e alla ricerca di nuove soluzioni energetiche, appare eccessiva l’enfasi riposta sugli aspetti del nucleare, un tema chiesto a gran voce dalla lobby relativa, su cui il Paese è chiamato con urgenza a risolvere la questione del deposito nazionale delle scorie, anche considerando che nel 2025 rientreranno dalla Francia in Italia le scorie che avremmo dovuto stoccare in quel deposito che ancora non esiste. Costa uno sproposito, non lo vuole nessuno, richiede decenni per attuarlo e lascia problemi ad futurum ad oggi irrisolti.

continua la lettura:

PNIEC_2024_Testo_trasmesso_Commissione_UE

PNIEC_Nucleare

 


Allegato: Bard_Gemini_e_poi_Copilot.jpg