Data:
5 Giugno 2025

Questo mese ritorniamo nell’industria, ospiti di StercheleGroup, una realtà che progetta, prefabbrica e posa in opera Cellule Bagno.

Nel contesto industriale, la progettazione in BIM non rappresenta una semplice fase all’interno di una filiera articolata e frammentata, come spesso accade nel settore edile tradizionale. Al contrario, si inserisce in un flusso continuo e fortemente integrato, che nasce e si sviluppa all’interno della stessa organizzazione. Dalla progettazione della struttura, degli impianti e delle finiture architettoniche, si prosegue con la produzione — spesso automatizzata e a controllo numerico — fino all’assemblaggio, all’imballaggio, alla logistica e al montaggio in opera, includendo l’interfacciamento con l’impiantistica del fabbricato che accoglierà il sistema.

Si tratta di un contesto apparentemente distante da quello del cantiere, ma in realtà analogo per complessità tecnica: un concentrato di discipline ingegneristiche — architettoniche, strutturali e impiantistiche — applicate in un ambiente industriale dove la gestione dei processi, la standardizzazione operativa, la robotizzazione e il controllo digitale giocano un ruolo fondamentale.

In questo scenario, il BIM dà il meglio del suo DNA e cioè non solo strumento di rappresentazione ma anche e soprattutto piattaforma di organizzazione dei dati, capace di connettere in tempo reale progettazione, produzione e logistica con il corollario di aumentare l’efficienza e ridurre gli errori.

Ing. Livio Izzo

Esperto CNI c/o Comm. BIM – UNI

Segr. Comm. BIM CROIL