Nel panorama della progettazione e costruzione contemporanea, la Prefabbricazione e l’Intelligenza Artificiale Generativa (IAGen) stanno assumendo ruoli sempre più centrali, non solo per l’efficienza che promettono ma per la trasformazione profonda che impongono a processi e organizzazioni.
Questo articolo – ispirato da una visita al cantiere MPX-AT RAILINK di Gallarate organizzata dal CTE – propone un’interessante chiave di lettura parallela: la Prefabbricazione non è più solo sinonimo di qualità e rapidità esecutiva ma uno strumento strategico per ottimizzare e migliorare tecnologicamente la filiera costruttiva, esattamente come l’Intelligenza Artificiale.
Il confronto tra Prefabbricazione e IAGen è genuinamente naturale: entrambe riducono tempi, semplificano le organizzazioni e richiedono competenze specializzate e visione d’assieme. Entrambe diventano potenti alleate del Progettista, senza mai sostituirne il ruolo centrale. In un mondo in cui la personalizzazione e l’efficienza convivono, il valore dell’ingegno umano resta l’elemento determinante per ottenere il miglior risultato possibile.
Livio Izzo